Premio Chatwin

English EN French FR Italian IT

COMUNICATO STAMPA

LA GRANDE CULTURA A LERICI
SCENDE IL SIPARIO SUL PREMIO CHATWIN 2022 camminando per il mondo Omaggio a Bruce Chatwin

“Sono orgoglioso di ospitare un evento culturale così prestigioso, di livello qualitativo così elevato”. Ha esordito così il sindaco di Lerici Leonardo Paoletti, sabato mattina nella Sala consiliare, aprendo l’edizione 2022 del Premio Chatwincamminando per il mondo, l’appuntamento con i viaggiatori e gli appassionati di narrativa, fotografia e letteratura di viaggio dedicato allo scrittore e fotografo inglese Bruce Chatwin.

 

Molto partecipato, l’incontro del mattino ha ripercorso il viaggio di circa quattromila chilometri compiuto dallo scrittore inglese di fama mondiale Colin Thubron “Tra Russia e Cina, lungo il fiume Amur”. Un viaggio, raccontato mappa alla mano, diventato poi il suo ultimo libro dall’omonimo titolo, pubblicato in Italia da Ponte alle Grazie e presentato in esclusiva al Premio Chatwin. Con dovizia di particolari di grande interesse, Thubron ha raccontato aneddoti, difficoltà, emozioni, testimonianze di vita di popoli con storie, lingue, religioni differenti che vivono lungo il fiume Amur, uno dei più grandi al mondo.

 

Condotto da Luciana Damiano, ideatrice e direttrice, e Stefano Brambilla, caporedattore del mensile Touring, nel pomeriggio il Premio Chatwin si è trasferito al Teatro Astoria. “Padrini” dell’evento: Leonardo Paoletti, sindaco di Lerici, e Maria Grazia Fraijia, vicesindaca di La Spezia e neodeputata, che hanno consegnato i Premi speciali a personalità di spicco del panorama culturale che legano la loro vita al viaggio.

Le premiazioni, come sempre, sono state l’occasione per portare sul palco conversazioni su temi importanti ed estremamente attuali. Di pandemia, Ukraina, salvaguardia della foresta amazzonica ha parlato Giammarco Sicuro, vincitore del Premio speciale “Viaggi di carta” per il miglior libro di viaggio “L’anno dell’alpaca. Viaggio intorno al mondo durante una pandemia” (Gemma Edizioni 2021). Intense e toccanti le sue testimonianze raccolte negli anni come inviato del Tg2. 

 

La necessità di un maggiore impegno nella salvaguardia del pianeta è poi tornata nella conversazione tra l’antropologo David Bellatalla e l’evoluzionista Telmo Pievani, Premio speciale “Un mondo da salvare”, che hanno anche disquisito su quanto quell’irrequietezza ben nota e ben descritta da Bruce Chatwin stia alla base della spinta che ha accompagnato l’evoluzione dei sapiens: migrare, andare sempre oltre, scoprire nuovi orizzonti. 

E di migrazioni lungo le rotte mediterranee, con il loro carico di sofferenza, ha poi parlato Paolo Rumiz, Premio speciale “Una vita di viaggi e passione letteraria”, soffermandosi sui contenuti del suo ultimo libro “Canto per Europa” (Feltrinelli 2021). Il lungo viaggio di quattro argonauti e di una profuga siriana fino alle coste dell’Europa che, dice Rumiz: è una figlia dell’Asia, benedetta dagli dei e probabilmente la capostipite di tutti i migranti.

E ancora viaggi, questa volta per immagini, nella sezione fotografia, con la consegna del Premio speciale “L’occhio assoluto” al maestro Francesco Cito e la proiezione dei reportage dei finalisti al concorso, commentati dai giurati Maurizio Garofalo e Nello Correale, che si sono anche intrattenuti su analogie e differenze tra la fotografia statica e la fotografia nel cinema.

Sul palco, a ritirare il premio e raccontare la genesi dei loro lavori, accompagnati da reading e musiche di Egildo Simeone e Livio Bernardini, anche i vincitori del concorso:

Giulia Tabacco per la sezione narrativa con il racconto “Di vento e di sabbia”

Alberto Bortoluzzi per la sezione fotografia con il reportage Yemen.

Organizzato dall’Associazione Culturale Chatwin, il Premio Chatwin 2022 si avvale della direzione artistica di Luciana Damiano, della consolidata consulenza di Elizabeth Chatwin, moglie dello scrittore e presidente onorario dell’Associazione, e dell’antropologo David Bellatalla, da oltre venticinque anni promotore di studi e ricerche su nomadismo e sciamanesimo e, da quest’anno, Ambasciatore per la Cultura della Mongolia nel mondo. 

L’edizione 2022 è stata realizzata con il contributo della Regione Liguria, del Comune di Lerici, della Fondazione Carispezia nell’ambito del Bando Aperto 2022; il patrocinio del Ministero della Cultura e la collaborazione del mensile Touring.  

FINALISTI DEL CONCORSO 2022

Sezione Narrativa

1° classificato – Di vento e di sabbia di Giulia Tabacco

2° classificato – Al mondo di Alessandro Pierfederici

3° classificato ex aequo – Un viaggio di Riccardo Borghetti; La stanza di Massimo Spinosa 

 

Sezione Fotografia

1° classificato – Yemen di Alberto Bortoluzzi 

2° classificato – La zona_Un viaggio postatomico di Pierpaolo Mittica

3° classificato ex aequo – Ancora in cammino-Afghanistan, guerra e siccità sul cammino dei nomadi

di Bruno Zanzottera;  Suspension di Stefano Morelli

MOTIVAZIONI PREMI SPECIALI 2022

L’occhio assoluto

Francesco Cito
Per la capacità di documentare, con straordinaria lucidità e uguale passione, i più svariati luoghi del mondo, i piccoli eventi locali e le grandi crisi della storia contemporanea: dall’Afghanistan alle feste popolari in Sardegna, dalla Palestina al Libano, dal Kuwait al Palio di Siena, dall’Albania alla Russia. Reportage realizzati con straordinaria lucidità, preferendo sempre focali che ti costringono ad essere vicino, molto vicino, e che hanno dato vita ad un archivio prezioso per il giornalismo italiano e internazionale

Una vita di viaggi e passione letteraria

Paolo Rumiz
Per l’inesauribile curiosità verso altri popoli e altri luoghi che lo ha portato a viaggiare instancabilmente in bicicletta, automobile, treno, barca a vela, a piedi. Un movimento fluido e costante alla scoperta, e riscoperta, di tracciati antichi e moderni, di persone e di storie. Esperienze restituite al lettore in oltre 20 pubblicazioni che trasformano quei viaggi in pagine straordinarie segnate dal rigore del giornalista e dalla felicità del narratore.

Un mondo da salvare

Telmo Pievani
Per aver saputo coniugare la filosofia delle scienze biologiche con una preziosa attività di divulgazione, rendendo comprensibili temi scientifici complessi quali l’evoluzione dei viventi, la nascita e la tutela della biodiversità. Per l’utilizzo, in questo percorso di comunicatore, di mezzi poco canonici per il mondo accademico (social e trasmissioni televisive) con l’obiettivo di fornire alle generazioni vecchie e nuove gli strumenti per conoscere i delicati equilibri che regolano la vita sulla Terra e contribuire attivamente alla sua salvaguardia.

Viaggi di carta – miglior libro di viaggio 2021

“L’anno dell’alpaca. Viaggio intorno al mondo durante una pandemia” (Gemma Edizioni 2021) di Giammarco Sicuro
Per aver raccontato, con linguaggio giovane, scorrevole, a tratti surreale, storie quotidiane di donne e uomini di tre continenti dove la vita, già difficile, è scossa dall’arrivo della pandemia del 2020. Mentre il mondo si chiude in casa, Giammarco Sicuro, inviato speciale della redazione Esteri del Tg2, si trova suo malgrado a dover girare il mondo. Paure, ricordi ed emozioni profonde diventano trentacinque racconti di esperienza vissuta, nati dalla necessità di dare sfogo ad una passione personale ancor prima che professionale: raccontare il mondo.

MOTIVAZIONI VINCITORI CONCORSO 2022

A Giulia Tabacco per il racconto “Di vento e di sabbia”
Per le veloci, ma precise, descrizioni dell’ambiente come inquadrature di un film che tessono il racconto dei silenziosi riti legati alla sopravvivenza di una natura apparentemente vuota e ostile. Per la poetica rappresentazione del ruolo dei due elementi, il vento e la sabbia, che disegnano, ritagliano, definiscono e riempiono la scena del deserto, resi con originale ed estroso approccio narrativo capace di ricreare immagini vive con pochi efficaci tratti di penna.

Ad Alberto Bortoluzzi per il reportage fotografico “Yemen
Per averci raccontato lo Yemen attraverso immagini in cui cielo, terra, architetture, incarnati, perfino la polvere hanno una luce e una matericità che rendono la fotografa senza tempo, senza scadenze dettate dalle mode digitali del momento.Bruce Chatwin avrebbe sicuramente apprezzato il linguaggio e lo stile di Alberto Bortoluzzi.

GIURIA PREMIO CHATWIN 2022

Presidente onorario: Elizabeth Chatwin

Presidenti: 

Gianni Berengo Gardin, fotografo e fotoreporter, il suo nome è stato spesso accostato a Henri Cartier-Bresson per il lirismo della sua fotografia

Dacia Maraini, scrittrice, poetessa e saggista

Giurati:
1. Luigi Baldelli, fotografo e documentarista, ha seguito gli eventi internazionali più importanti. Stretto collaboratore di Ettore Mo ha realizzato per il Corriere della Sera reportage da Afghanistan, India, Medio e Estremo oriente. Le sue foto sono pubblicate su vari quotidiani e settimanali italiani e stranieri. Dal 2014 è Sony Europe Imaging Ambassador
2. Andrea Bocconi, scrittore di viaggi e titolare del laboratorio di scrittura della Scuola del viaggio
3. Giovanna Ciorciolini, autrice di programmi televisivi tra cui: Sapiens, Alle falde del Kilimangiaro, Gaia, Il pianeta che vive, Fuori luogo-storia della Terra e degli uomini, Kalipè a passo corto e lento
4. Nello Correale, regista e sceneggiatore, autore di programmi televisivi. Ha collaborato a molte sceneggiature tra cui Journey of Hope premio Oscar come miglior film straniero nel 1991; dal 2010 ha ideato e dirige il Festival Internazionale del Cinema di Frontiera (Marzamemi-Sicilia)

  1. Maurizio Garofalo, giornalista, fotografo, foto editor
  2. Vladan Radovic, direttore della fotografia, membro dell’Associazione Italiana Autori della Fotografia Cinematografica e di Imago; tra i riconoscimenti David di Donatello – miglior fotografia per Anime nere (2015) e Nomination nel 2017 e 2020
  3. Enrico Rotelli, biografo e giornalista, scrive per le pagine culturali del Corriere della Sera. Ha inoltre tradotto per Bompiani Il grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald (2019)
    8. Ivo Saglietti, documentarista cinematografico e fotografo. Ha vinto il World Press Photo nel 1992 e nel 1999 e il Premio Chatwin 2010
  4. Davide Sapienza, giornalista, scrittore, geopoeta, traduttore di Jack London e Barry Lopez, tra i partner europei per il progetto dell’antica città di Bodo, Capitale europea della cultura per l’anno 2024
  5. Giovanni Scipioni, giornalista, scrittore per dieci anni direttore de I Viaggi di Repubblica. Attualmente ha il blog Zig Zag su www.repubblica.it 

11. Silvestro Serra, giornalista, ha diretto per dieci anni il mensile Gente Viaggi, dal 2012 direttore del mensile Touring e responsabile della comunicazione di T.C.I.

error: I contenuti sono protetti da copyright